SCAMBIO DEGLI AUGURI 2015

 

Sono oltremodo lieto di potervi salutare, in questa bella cornice del cinema teatro, così numerosi, al tradizionale incontro augurale di inizio anno. Questo incontro è l’occasione, per il Sindaco, di presentare un bilancio dell’attività del Governo cittadino.

La presenza di numerosi giovani che hanno raggiunto risultati sportivi eccellenti e che hanno mantenuto alto il nome di Chiasso a livello cantonale, nazionale ed internazionale e di molti concittadini che hanno deciso di condividere con noi questo momento, è motivo di incentivo per le Autorità comunali, ad affrontare nel migliore dei modi questo 2015.

Parecchi sono stati gli eventi che – seppur lontani – hanno avuto, chi più chi meno, delle ripercussioni che ci toccano da vicino. Questo video sonoro ce ne illustra un’ampia pagina.

Come ogni anno vi parlo a nome di un gruppo di lavoro, che coinvolge tutti, i rappresentanti politici nei vari consessi comunali, nelle commissioni di quartiere e i cittadini, perché solo con l’impegno di tutti ed un atteggiamento responsabile e collegiale, potremo consolidare la nostra posizione.

CHIASSO: “Diecimila abitanti entro il 2020”.

Con grande rammarico senz’altro, visto che ad oggi non si intravvedono concrete possibilità di aggregazioni con i Comuni limitrofi, potrebbe essere un obiettivo.

Chiasso punta a divenire una città con le sue forze ed il suo territorio.

Il nostro Comune, da sempre, con la sua popolazione, il Municipio ed il Consiglio comunale si è dimostrato aperto a valutare e a studiare possibili  scenari aggregativi, ma riteniamo che attualmente, purtroppo, manchi la necessaria determinazione e l’esplicita volontà di raggiungere questo obiettivo. Ribadisco in questa sede che il Municipio di Chiasso, l’ha indicato nel Piano Cantonale delle Aggregazione, rimane aperto a qualsiasi scenario.

Se osserviamo i numerosi investimenti immobiliari privati sul suolo cittadino, entro il 2020 potremo raggiungere soglia 10’000 abitanti (alla fine del 2014 abbiamo raggiunto quota 8’330) anche in via solitaria.

Le numerose strutture residenziali che stanno sorgendo o che sono previste contribuiranno a questo risultato, infatti entro 3 o 4 anni potremo contare su ca. 500 nuovi appartamenti.

Chiasso beneficia di un ottimo accesso alle principali vie di comunicazione compresa la stazione internazionale FFS.

Offre tutte le comodità di una grande città, permettendo di spostarsi comodamente a piedi o con i mezzi pubblici.

Sempre in Stazione stiamo attendendo gli sviluppi della scuola tecnica di abbigliamento e dovrebbe pure giungere la licenza edilizia per la residenza over 55 sul terreno Comacini.

La stagione culturale a Chiasso ha presentato nel 2014 un’importante offerta di spettacoli al Cinema Teatro e un programma di alto livello al m.a.x. museo accompagnato da eventi allo Spazio Officina; un’offerta di manifestazioni che ha riscontrato largo successo di pubblico e di critica.

Un anno dedicato al tema del “viaggio”, quale momento di conoscenza fra culture, incontro con l’ignoto o metafora radicata nella tradizione letteraria.

Il pubblico chiassese ha avuto l’occasione di applaudire Toni e Peppe Servillo pluripremiati internazionalmente con “Le voci di dentro”, Michele Placido nell’impegnativo “Zio Vania”, Stefano Bollani in concerto al pianoforte, Luca Zingaretti ne “La torre d’Avorio”, Alessandro Boni ne “La carne del marmo”e Massimo Ranieri con l’allegro “Varietà Viviani”.

Il settore della danza ha visto la presenza del corpo di Ballo di Bucarest.

Il programma si è concluso con il “Gala della lirica”.

Ad ottobre vi è stata la ripresa della nuova stagione sempre con una serata di Gala allietata dallo show di Massimo Lopez.

Nel settore delle esposizioni, abbiamo assistito all’importante mostra dedicata a “Luigi Rossini incisore” collocato all’interno del filone della “grafica storica” con i bellissimi acquarelli di Roma e Napoli preparatori alle incisioni, provenienti da collezioni private ticinesi e italiane mai esposte prima al pubblico: nel senso che è stato possibile accostare acquarello, disegno preparatorio ed incisione.

Mostra che ha trovato grande plauso di pubblico anche con la correlazione dell’opera “IlBarbiere di Siviglia” scritta dal cugino Gioachino Rossini, in scena al Cinema Teatro.

Esposizione presentata alla Casa del Manzoni a Milano e poi spostata a Roma, all’Istituto Nazionale per la Grafica, in palazzo Poli proprio dove c’è la Fontana di Trevi.

Il pubblico romano ha scoperto così gli importanti disegni di Luigi Rossini grazie alla ricerca partita proprio in Canton Ticino e al m.a.x. museo di Chiasso.

Risonanza internazionale Chiasso l’ha conosciuta anche con il programma di Festival Jazz nel mese di febbraio.

Altro Festival che caratterizza la nostra cittadina è Festate: grande festa musicale open air, che quest’anno ha raggiunto la sua 24.ma edizione all’insegna della solidarietà e della multiculturalità.

Il tema dell’incontro con le giovani generazioni nel nome dell’arte sta molto a cuore al Municipio, ed infatti a maggio si è svolto al m.a.x. museo l’incontro fra le autorità e i diciottenni che, con grande coinvolgimento emotivo, hanno incontrato il mentalista Federico Soldati.

Ad inizio maggio in veste ufficiale il Consigliere di Stato Manuele Bertoli è venuto allo Spazio Officina e m.a.x. museo in occasione diChiassoletteraria quest’anno dedicata ad “Un viaggio nel Tempo e nella Storia” e sempre molto frequentata da un pubblico attento e interessato.

Nello stesso mese l’ATTE ha organizzato la sua Assemblea annuale a Chiasso, al Cinema Teatro con pranzo allo Spazio Officina ed il Vescovo Valerio Lazzeri era tra loro e con i laboratori per bambini della scuola dell’infanzia è stato organizzato un incontro intergenerazionale: i bambini dai 3 ai 5 anni hanno realizzato 75 lanterne centro tavola per allietare il pranzo dei convenuti all’insegna dei colori della primavera.

Lo sviluppo della creatività come esperienza per saper trovare soluzioni innovative, è curato a Chiasso fin dalla prima infanzia attraverso lacollaborazione fra scuola e museo, più di 500 sono stati i bambini che hanno seguito i laboratori didattici, come anche i ragazzi e gli adolescenti delle scuole superiori e della SUPSI.

A fine luglio la sezione cantonale dell’insegnamento delle Scuole Medie ha organizzato al Centro Culturale Chiasso una giornata obbligatoria di aggiornamento con tutti i docenti di educazione artistica del cantone intitolata: “Attraverso i luoghi espositivi. L’apprendimento degli allievi nell’interazione tra scuola e museo”.

Interazione con le giovani generazioni, avvenuta anche con la mostra Viaggio nel tempo: i paleoartisti, realizzata in collaborazione con il Museo dei Fossili di Meride del Monte San Giorgio.

Ma desidero anche ricordare la particolare collaborazione che il Comune di Chiasso ha steso fra il suo Centro Culturale e la SUPSI come ha sottolineato nella presentazione allo Swiss Corner a Milano il direttore del Dipartimento Ambiente Costruzione e Design, Luca Colombo che ha portato la messa in sinergia fra la Scuola universitaria e il Centro Culturale Chiasso con diversi temi di studio e sviluppo legati alla grafica, al design e alla Comunicazione visiva.

Uno dei primi risultati importanti è stato raggiunto già nel secondo semestre dove gli studenti del corso del secondo anno alla SUPSI hanno studiato e proposto il manifesto per lamostra del m.a.x. museo dedicata a “Heinz Waibl graphc designer

Per l’affissione su tutto il Cantone è stato scelto il manifesto della studentessa Miriam Greppi, e con molta soddisfazione il sindaco del suo paese natale Cerano d’Intelvi accompagnato da una folta delegazione ha visitato il m.a.x. museo incontrando il Municipio di Chiasso e ricevendo in omaggio il manifesto realizzato dalla giovane concittadina.

Il pubblico del m.a.x. museo è internazionale, dalla Svizzera interna e dall’Italia vengono nella nostra cittadina per visitare una mostra o per seguire delle conferenze e presentazioni, ma sono stati organizzati degli incontri e visite guidate anche con i vari Municipi del Mendrisiotto,

In questo modo si sono svolti dei bei momenti di dialogo, intercorsi nel segno della cultura, con gli esponenti dei Comuni di Breggia, Castel San Pietro, Novazzano, Morbio inferiore, Vacallo, Balerna, Stabio, Coldrerio, e Riva San Vitale.

Merita di essere sottolineato con particolare importanza il fatto che nel corso dell’autunno vi è stato un importante momento per laBiblioteca comunale di Chiasso in quanto è stato riconosciuto dal Consiglio di Stato il passaggio al Sistema bibliotecario ticinese che garantisce da un lato, che Il suo patrimonio librario di oltre quarantamila testi sarà reso fruibile a tutti gli interessati e dall’altro che i frequentatori della Biblioteca di Chiasso potranno chiedere, mediante prestito, i diversi titoli a disposizione nelle 72 biblioteche connesse al sistema, oltre a quelle della rete nazionale svizzera.

La ricchezza della nostra interculturalità è data anche dalla presenza sul territorio di Chiasso di molte libere associazioni che con la loro opera si prodigano alla diffusione della cultura mediante conferenze, visite guidate e collaborazioni.

Menziono a questo proposito il Circolo “Cultura insieme” di Chiasso che quest’anno ha visto un importante avvicendamento ai vertici con il passaggio della presidenza da Paolo Cascavilla a Flavio Cometta. Grazie al quale si è organizzato un ciclo di conferenze che ha visto la Capodicastero cultura e l’Assessore cultura della vicina città di Como, assieme in colloquio a Chiasso.

La nona edizione della Biennale dell’immagine” è in corso, inaugurata ad ottobre è una manifestazione focalizzata sull’arte fotografica e sulle arti visive contemporanee e costituisce per gli appassionati uno dei più originali appuntamenti sul territorio elvetico nella sua specificità di collaborazione fra istituzione pubblica e gallerie private.

Chiasso “fa chiasso” anche fuori dei suoi confini, un rumore però di qualità che permette in un’epoca in cui tutto si può svolgere attraverso le vie digitali e multimediali di recarsi a Chiasso per gustarsi direttamente uno spettacolo, una mostra, una conferenza o un evento particolare.

Come ogni anno sono stati molteplici gli interventi del Comune nei vari comparti cittadini con l’obiettivo di contribuire all’aggiornamento delle strutture di Chiasso per renderla sempre più vivibile:

  • Con piacere rileviamo che i lavori di riqualifica del quartiere Soldini sono proseguiti, lungo via A. Chiesa, via Albertolli e via Tell. Il 2015 sarà la volta di via Guisan.
  • Sono state portate a termine le opere di ristrutturazione del sottopasso di via Rampa, unitamente alla realizzazione di una nuova corsia ciclabile e alla messa in sicurezza del passaggio pedonale di via Manzoni.
  • Sono stati completati gli interventi di rifacimento del ponte sul Faloppia in via 1. Agosto/via Milano. Nei pressi e grazie alla collaborazione con l’Ufficio federale della Migrazione è stato possibile convenire che l’ampio nuovo posteggio possa essere usufruito dalla popolazione la sera e durante i fine settimana per raggiungere il nostro polmone verde (Penz).
  • Seppur con qualche mese di ritardo, con piacere possiamo comunicare, che è stata completata la ristrutturazione della sede municipale che ha coinvolto diversi artigiani locali, nonché la squadra dei pittori dell’UTC.
  • È stata realizzata la sede provvisoria delle aule speciali della scuola media, con la demolizione, da sempre posticipata, dell’ex casa Cattaneo e con la contestuale posa di una nuova struttura prefabbricata;
  • Continuano pure i lavori di ristrutturazione dello stadio di calcio Riva IV, che contribuiranno ad aggiornare l’intero impianto ma che sicuramente garantiranno anche una maggior sicurezza per i molti sportivi, giovani, bambini che lo utilizzano durante la settimana.
  • In questi mesi stiamo procedendo al risanamento della pavimentazione lungo via Soave,

·        Lo scorso anno si è provveduto anche alla progettazione di vari interventi: per citarne due:

la ristrutturazione dello stabile ex AGE che permetterà un ampliamento dei servizi offerti dalla medesima società;

la creazione dell’importante settore delle cure palliative presso la casa Anziani.

I due interventi e i relativi crediti sono poi stati approvati dal Consiglio comunale e pertanto, nel corso del 2015, verranno aperti i relativi cantieri.

  • Altri due messaggi importanti saranno promulgati a breve e riguarderanno: il risanamento strutturale della sede della polizia comunale e la ristrutturazione del centro giovani con la creazione di un centro intergenerazionale.

Infatti se il Consiglio comunale vorrà, troveranno un nuovo tetto comune: il centro giovani, la ludoteca regionale nonché la sezione dell’ATTE di Chiasso.

  • Moltissime sono anche state le attività in favore del tempo libero presentate periodicamente dal programma inviato a tutta la popolazione R…estate a Chiasso.

.

  • Allo stadio del Ghiaccio la fornitura della nuova macchina rasa ghiaccio garantisce al meglio le numerose attività sportive unitamente a quelle del tempo libero.

Una velocissima panoramica anche a livello ambientale:

  • è continuato il finanziamento per l’acquisto delle biciclette elettriche: dall’inizio dell’azione sono state finanziate, con il 20% del costo d’acquisto, una quarantina di E-Bike.
  • A breve entrerà in funzione il nuovo Ecocentro presso i magazzini dell’ufficio tecnico comunale: sarà aperto dal lunedì al venerdì e al sabato due mezze giornate al mese (il 1° e 3° sabato).

Con l’apertura del nuovo Ecocentro, si completa la riorganizzazione voluta dal Municipio dei centri di raccolta.

  • Nel 2014 si è conclusa la 3 fase di risanamento del Penz durata 4 anni. Lo scopo principale del progetto è il mantenimento ed il miglioramento delle funzioni del bosco quale fonte di legname, quale elemento protettivo e luogo con funzione sociale – ricreativa.

Il Municipio, considerato le positive risultanze dei progetti precedenti, ha già dato mandato per l’elaborazione del progetto selvicolturale, 4 fase.

  • A fine luglio è stato organizzato per la quarta volta il corso pratico “muretti a secco” presso il punto più a sud della Svizzera.
  • Sul tetto della pista del giaccio è già stato posato in autunno un impianto fotovoltaico a cura di AGERE SA.

Sono oltremodo lieto di potervi salutare, in questa bella cornice del cinema teatro, così numerosi, al tradizionale incontro augurale di inizio anno. Questo incontro è l’occasione, per il Sindaco, di presentare un bilancio dell’attività del Governo cittadino.

La presenza di numerosi giovani che hanno raggiunto risultati sportivi eccellenti e che hanno mantenuto alto il nome di Chiasso a livello cantonale, nazionale ed internazionale e di molti concittadini che hanno deciso di condividere con noi questo momento, è motivo di incentivo per le Autorità comunali, ad affrontare nel migliore dei modi questo 2015.

Parecchi sono stati gli eventi che – seppur lontani – hanno avuto, chi più chi meno, delle ripercussioni che ci toccano da vicino. Questo video sonoro ce ne illustra un’ampia pagina.

Come ogni anno vi parlo a nome di un gruppo di lavoro, che coinvolge tutti, i rappresentanti politici nei vari consessi comunali, nelle commissioni di quartiere e i cittadini, perché solo con l’impegno di tutti ed un atteggiamento responsabile e collegiale, potremo consolidare la nostra posizione.

CHIASSO: “Diecimila abitanti entro il 2020”.

Con grande rammarico senz’altro, visto che ad oggi non si intravvedono concrete possibilità di aggregazioni con i Comuni limitrofi, potrebbe essere un obiettivo.

Chiasso punta a divenire una città con le sue forze ed il suo territorio.

Il nostro Comune, da sempre, con la sua popolazione, il Municipio ed il Consiglio comunale si è dimostrato aperto a valutare e a studiare possibili  scenari aggregativi, ma riteniamo che attualmente, purtroppo, manchi la necessaria determinazione e l’esplicita volontà di raggiungere questo obiettivo. Ribadisco in questa sede che il Municipio di Chiasso, l’ha indicato nel Piano Cantonale delle Aggregazione, rimane aperto a qualsiasi scenario.

Se osserviamo i numerosi investimenti immobiliari privati sul suolo cittadino, entro il 2020 potremo raggiungere soglia 10’000 abitanti (alla fine del 2014 abbiamo raggiunto quota 8’330) anche in via solitaria.

Le numerose strutture residenziali che stanno sorgendo o che sono previste contribuiranno a questo risultato, infatti entro 3 o 4 anni potremo contare su ca. 500 nuovi appartamenti.

Chiasso beneficia di un ottimo accesso alle principali vie di comunicazione compresa la stazione internazionale FFS.

Offre tutte le comodità di una grande città, permettendo di spostarsi comodamente a piedi o con i mezzi pubblici.

Sempre in Stazione stiamo attendendo gli sviluppi della scuola tecnica di abbigliamento e dovrebbe pure giungere la licenza edilizia per la residenza over 55 sul terreno Comacini.

La stagione culturale a Chiasso ha presentato nel 2014 un’importante offerta di spettacoli al Cinema Teatro e un programma di alto livello al m.a.x. museo accompagnato da eventi allo Spazio Officina; un’offerta di manifestazioni che ha riscontrato largo successo di pubblico e di critica.

Un anno dedicato al tema del “viaggio”, quale momento di conoscenza fra culture, incontro con l’ignoto o metafora radicata nella tradizione letteraria.

Il pubblico chiassese ha avuto l’occasione di applaudire Toni e Peppe Servillo pluripremiati internazionalmente con “Le voci di dentro”, Michele Placido nell’impegnativo “Zio Vania”, Stefano Bollani in concerto al pianoforte, Luca Zingaretti ne “La torre d’Avorio”, Alessandro Boni ne “La carne del marmo”e Massimo Ranieri con l’allegro “Varietà Viviani”.

Il settore della danza ha visto la presenza del corpo di Ballo di Bucarest.

Il programma si è concluso con il “Gala della lirica”.

Ad ottobre vi è stata la ripresa della nuova stagione sempre con una serata di Gala allietata dallo show di Massimo Lopez.

Nel settore delle esposizioni, abbiamo assistito all’importante mostra dedicata a “Luigi Rossini incisore collocato all’interno del filone della “grafica storica” con i bellissimi acquarelli di Roma e Napoli preparatori alle incisioni, provenienti da collezioni private ticinesi e italiane mai esposte prima al pubblico: nel senso che è stato possibile accostare acquarello, disegno preparatorio ed incisione.

Mostra che ha trovato grande plauso di pubblico anche con la correlazione dell’opera “IlBarbiere di Siviglia” scritta dal cugino Gioachino Rossini, in scena al Cinema Teatro.

Esposizione presentata alla Casa del Manzoni a Milano e poi spostata a Roma, all’Istituto Nazionale per la Grafica, in palazzo Poli proprio dove c’è la Fontana di Trevi.

Il pubblico romano ha scoperto così gli importanti disegni di Luigi Rossini grazie alla ricerca partita proprio in Canton Ticino e al m.a.x. museo di Chiasso.

Risonanza internazionale Chiasso l’ha conosciuta anche con il programma di Festival Jazz nel mese di febbraio.

Altro Festival che caratterizza la nostra cittadina è Festate: grande festa musicale open air, che quest’anno ha raggiunto la sua 24.ma edizione all’insegna della solidarietà e della multiculturalità.

Il tema dell’incontro con le giovani generazioni nel nome dell’arte sta molto a cuore al Municipio, ed infatti a maggio si è svolto al m.a.x. museo l’incontro fra le autorità e i diciottenni che, con grande coinvolgimento emotivo, hanno incontrato il mentalista Federico Soldati.

Ad inizio maggio in veste ufficiale il Consigliere di Stato Manuele Bertoli è venuto allo Spazio Officina e m.a.x. museo in occasione diChiassoletteraria quest’anno dedicata ad “Un viaggio nel Tempo e nella Storia” e sempre molto frequentata da un pubblico attento e interessato.

Nello stesso mese l’ATTE ha organizzato la sua Assemblea annuale a Chiasso, al Cinema Teatro con pranzo allo Spazio Officina ed il Vescovo Valerio Lazzeri era tra loro e con i laboratori per bambini della scuola dell’infanzia è stato organizzato un incontro intergenerazionale: i bambini dai 3 ai 5 anni hanno realizzato 75 lanterne centro tavola per allietare il pranzo dei convenuti all’insegna dei colori della primavera.

Lo sviluppo della creatività come esperienza per saper trovare soluzioni innovative, è curato a Chiasso fin dalla prima infanzia attraverso lacollaborazione fra scuola e museo, più di 500 sono stati i bambini che hanno seguito i laboratori didattici, come anche i ragazzi e gli adolescenti delle scuole superiori e della SUPSI.

A fine luglio la sezione cantonale dell’insegnamento delle Scuole Medie ha organizzato al Centro Culturale Chiasso una giornata obbligatoria di aggiornamento con tutti i docenti di educazione artistica del cantone intitolata: “Attraverso i luoghi espositivi. L’apprendimento degli allievi nell’interazione tra scuola e museo”.

Interazione con le giovani generazioni, avvenuta anche con la mostra Viaggio nel tempo: i paleoartisti, realizzata in collaborazione con il Museo dei Fossili di Meride del Monte San Giorgio.

Ma desidero anche ricordare la particolare collaborazione che il Comune di Chiasso ha steso fra il suo Centro Culturale e la SUPSI come ha sottolineato nella presentazione allo Swiss Corner a Milano il direttore del Dipartimento Ambiente Costruzione e Design, Luca Colombo che ha portato la messa in sinergia fra la Scuola universitaria e il Centro Culturale Chiasso con diversi temi di studio e sviluppo legati alla grafica, al design e alla Comunicazione visiva.

Uno dei primi risultati importanti è stato raggiunto già nel secondo semestre dove gli studenti del corso del secondo anno alla SUPSI hanno studiato e proposto il manifesto per lamostra del m.a.x. museo dedicata a “Heinz Waibl graphc designer

Per l’affissione su tutto il Cantone è stato scelto il manifesto della studentessa Miriam Greppi, e con molta soddisfazione il sindaco del suo paese natale Cerano d’Intelvi accompagnato da una folta delegazione ha visitato il m.a.x. museo incontrando il Municipio di Chiasso e ricevendo in omaggio il manifesto realizzato dalla giovane concittadina.

Il pubblico del m.a.x. museo è internazionale, dalla Svizzera interna e dall’Italia vengono nella nostra cittadina per visitare una mostra o per seguire delle conferenze e presentazioni, ma sono stati organizzati degli incontri e visite guidate anche con i vari Municipi del Mendrisiotto,

In questo modo si sono svolti dei bei momenti di dialogo, intercorsi nel segno della cultura, con gli esponenti dei Comuni di Breggia, Castel San Pietro, Novazzano, Morbio inferiore, Vacallo, Balerna, Stabio, Coldrerio, e Riva San Vitale.

Merita di essere sottolineato con particolare importanza il fatto che nel corso dell’autunno vi è stato un importante momento per laBiblioteca comunale di Chiasso in quanto è stato riconosciuto dal Consiglio di Stato il passaggio al Sistema bibliotecario ticinese che garantisce da un lato, che Il suo patrimonio librario di oltre quarantamila testi sarà reso fruibile a tutti gli interessati e dall’altro che i frequentatori della Biblioteca di Chiasso potranno chiedere, mediante prestito, i diversi titoli a disposizione nelle 72 biblioteche connesse al sistema, oltre a quelle della rete nazionale svizzera.

La ricchezza della nostra interculturalità è data anche dalla presenza sul territorio di Chiasso di molte libere associazioni che con la loro opera si prodigano alla diffusione della cultura mediante conferenze, visite guidate e collaborazioni.

Menziono a questo proposito il Circolo “Cultura insieme” di Chiasso che quest’anno ha visto un importante avvicendamento ai vertici con il passaggio della presidenza da Paolo Cascavilla a Flavio Cometta. Grazie al quale si è organizzato un ciclo di conferenze che ha visto la Capodicastero cultura e l’Assessore cultura della vicina città di Como, assieme in colloquio a Chiasso.

La nona edizione della Biennale dell’immagine” è in corso, inaugurata ad ottobre è una manifestazione focalizzata sull’arte fotografica e sulle arti visive contemporanee e costituisce per gli appassionati uno dei più originali appuntamenti sul territorio elvetico nella sua specificità di collaborazione fra istituzione pubblica e gallerie private.

Chiasso “fa chiasso” anche fuori dei suoi confini, un rumore però di qualità che permette in un’epoca in cui tutto si può svolgere attraverso le vie digitali e multimediali di recarsi a Chiasso per gustarsi direttamente uno spettacolo, una mostra, una conferenza o un evento particolare.

Come ogni anno sono stati molteplici gli interventi del Comune nei vari comparti cittadini con l’obiettivo di contribuire all’aggiornamento delle strutture di Chiasso per renderla sempre più vivibile:

  • Con piacere rileviamo che i lavori di riqualifica del quartiere Soldini sono proseguiti, lungo via A. Chiesa, via Albertolli e via Tell. Il 2015 sarà la volta di via Guisan.
  • Sono state portate a termine le opere di ristrutturazione del sottopasso di via Rampa, unitamente alla realizzazione di una nuova corsia ciclabile e alla messa in sicurezza del passaggio pedonale di via Manzoni.
  • Sono stati completati gli interventi di rifacimento del ponte sul Faloppia in via 1. Agosto/via Milano. Nei pressi e grazie alla collaborazione con l’Ufficio federale della Migrazione è stato possibile convenire che l’ampio nuovo posteggio possa essere usufruito dalla popolazione la sera e durante i fine settimana per raggiungere il nostro polmone verde (Penz).
  • Seppur con qualche mese di ritardo, con piacere possiamo comunicare, che è stata completata la ristrutturazione della sede municipale che ha coinvolto diversi artigiani locali, nonché la squadra dei pittori dell’UTC.
  • È stata realizzata la sede provvisoria delle aule speciali della scuola media, con la demolizione, da sempre posticipata, dell’ex casa Cattaneo e con la contestuale posa di una nuova struttura prefabbricata;
  • Continuano pure i lavori di ristrutturazione dello stadio di calcio Riva IV, che contribuiranno ad aggiornare l’intero impianto ma che sicuramente garantiranno anche una maggior sicurezza per i molti sportivi, giovani, bambini che lo utilizzano durante la settimana.
  • In questi mesi stiamo procedendo al risanamento della pavimentazione lungo via Soave,

·        Lo scorso anno si è provveduto anche alla progettazione di vari interventi: per citarne due:

la ristrutturazione dello stabile ex AGE che permetterà un ampliamento dei servizi offerti dalla medesima società;

la creazione dell’importante settore delle cure palliative presso la casa Anziani.

I due interventi e i relativi crediti sono poi stati approvati dal Consiglio comunale e pertanto, nel corso del 2015, verranno aperti i relativi cantieri.

  • Altri due messaggi importanti saranno promulgati a breve e riguarderanno: il risanamento strutturale della sede della polizia comunale e la ristrutturazione del centro giovani con la creazione di un centro intergenerazionale.

Infatti se il Consiglio comunale vorrà, troveranno un nuovo tetto comune: il centro giovani, la ludoteca regionale nonché la sezione dell’ATTE di Chiasso.

  • Moltissime sono anche state le attività in favore del tempo libero presentate periodicamente dal programma inviato a tutta la popolazione R…estate a Chiasso.

.

  • Allo stadio del Ghiaccio la fornitura della nuova macchina rasa ghiaccio garantisce al meglio le numerose attività sportive unitamente a quelle del tempo libero.

Una velocissima panoramica anche a livello ambientale:

  • è continuato il finanziamento per l’acquisto delle biciclette elettriche: dall’inizio dell’azione sono state finanziate, con il 20% del costo d’acquisto, una quarantina di E-Bike.
  • A breve entrerà in funzione il nuovo Ecocentro presso i magazzini dell’ufficio tecnico comunale: sarà aperto dal lunedì al venerdì e al sabato due mezze giornate al mese (il 1° e 3° sabato).

Con l’apertura del nuovo Ecocentro, si completa la riorganizzazione voluta dal Municipio dei centri di raccolta.

  • Nel 2014 si è conclusa la 3 fase di risanamento del Penz durata 4 anni. Lo scopo principale del progetto è il mantenimento ed il miglioramento delle funzioni del bosco quale fonte di legname, quale elemento protettivo e luogo con funzione sociale – ricreativa.

Il Municipio, considerato le positive risultanze dei progetti precedenti, ha già dato mandato per l’elaborazione del progetto selvicolturale, 4 fase.

  • A fine luglio è stato organizzato per la quarta volta il corso pratico “muretti a secco” presso il punto più a sud della Svizzera.
  • Sul tetto della pista del giaccio è già stato posato in autunno un impianto fotovoltaico a cura di AGERE SA.

Il progetto Trenhotel è stato bocciato in votazione popolare.

L’Expo sarà l’evento del 2015 e il Ticino, volente o nolente, ne sarà coinvolto.

L’Expo milanese, che aprirà i battenti nel prossimo maggio, non suggerisce slogan ad effetto tipo “comunque vada sarà un successo”, ma qualcosina l’ha già anticipata. Con venti milioni di visitatori attesi c’è da sperare bene anche per gli alberghi del Luganese e del Mendrisiotto.

Sicuramente sarà un evento mondiale ed il suo impatto sarà visibile su tutta l’area transfrontaliera.

 

Un risultato positivo ottenuto dal nostro Comune è stato ricordato nel 2014 in tutta la Svizzera: si tratta dei lavori di pubblica utilità svolti dagli ospiti del centro di registrazione a Chiasso.

Dopo anni difficili si è giunti a migliorare i rapporti tra il centro di registrazione e la città, coinvolgendo pure anche altri comuni e enti.

Non dimentichiamo l’importante attività in favore dei nostri giovani: lo sportello lavoro giovani, il progetto Macondo, il progetto Mentoring, gli stage estivi per i ragazzi di scuola media e le numerose opportunità di formazione a livello di apprendistato e di stage che l’Amministrazione comunale offre nei diversi ambiti della propria attività.

Questa presentazione annuale delle attività e degli investimenti in corso, aggiunti ai servizi offerti in ambito sportivo, culturale e sociale – ricordo che con Mendrisio ed altri Comuni del Distretto si sta valutando concretamente il progetto sperimentale per l’inserimento della figura dell’operatore di strada a livello regionale – possono sicuramente contribuire a vedere con occhi autentici cosa Chiasso offre ancora oggi e cosa potrà offrire nel prossimo futuro!

Desidero attirare brevemente la vostra attenzione sulle cosiddette start up, cioè le nuove aziende innovative, spesso fondate da giovani imprenditori.

Grazie a loro potremmo anche scoprire un Ticino diverso, propositivo, anche aperto al mondo esterno.

Il motore di questa imprenditorialità sono certamente i due istituti universitari ticinesi: l’Università della Svizzera italiana e la Scuola Universitaria Professionale, che cercano di tenere rapporti con le aziende ticinesi per infondere nei loro studenti, oltre alle nozioni teoriche, anche lo spirito imprenditoriale.

Uno spirito – sostenuto finanziariamente anche dalla Fondazione Agire che ha scelto di costituire il tecnopolo nel settore del digitale a Chiasso e questo fa senz’altro piacere.

L’impegno del nostro Comune  nel posare sull’intero territorio le fibre ottiche nonché la recente installazione su Corso San Gottardo della WIFI gratuita, sono sicuramente di sostegno alle attività produttive del futuro.

Infine rilevo con piacere il brillante risultato ottenuto dalla nostra collega di Municipio, nell’ambito della sua attività parlamentare a Berna.

Infatti la sua mozione che auspicava la chiusura notturna dei valichi secondari per prevenire furti soprattutto nel Mendrisiotto ha ottenuto un’approvazione unanime.

Questo risultato che auspichiamo possa essere messo in atto al più presto conferma che con la determinazione, ancora oggi, si può infondere consapevolezza anche tra i deputati degli altri Cantoni.

 Come ogni anno, desidero ringraziare tutti i volontari per l’impegno da loro profuso nelle più svariate attività.

Rammento la volontà dell’Esecutivo di sottolineare questo impegno quotidiano, in un incontro nella sala del Consiglio comunale, in occasione della giornata internazionale del volontariato.

Ribadisco come il volontariato sia una forza inestimabile ed insostituibile della nostra società.

 

Ringrazio la Musica Cittadina per la sua presenza dinamica ed innovativa, che registra un interessante aumento del numero dei suoi musicisti, è bello vedere crescere la giovane banda, è questo a testimonianza dell’impegno del Maestro e dell’intraprendenza del comitato.

 

Rivolgo un rinnovato e sempre meritato ringraziamento all’impareggiabile arch. Paolo Zürcher, presidente della Conferenza delle società sportive di Chiasso.

 

Per poter affrontare e superare momenti complicati e complessi dobbiamo essere uniti e dimostrare, verso l’esterno, di essere compatti, di sapere discutere e scegliere la miglior via per la nostra Chiasso.

Questa cultura della discussione è il cemento nel nostro sistema politico, che impedisce agli interessi del singolo di prevalere sul benessere del Paese, il cemento che rende possibile il compromesso.

Il compromesso gode sovente di cattiva fama perché sembra essere una via d’uscita insipida di fronte a un problema, una mezza misura e quindi un segno di debolezza.

Il compromesso non è affatto questo. È il risultato di un dialogo fruttuoso, durante il quale si è dibattuto per arrivare alla miglior soluzione di un problema. In questo risultato non c’è un vincente e un perdente bensí la soluzione accolta da tutti.

Lo sappiamo tutti: non c’è una sola risposta a una domanda, il mondo non è solo bianco e nero. Una cultura della discussione improntata al compromesso permette di far passi avanti. Essa permette di tener conto di proposte utili provenienti da tante parti cosí da giungere a un risultato condiviso da tutti. Dobbiamo avere a cuore questa cultura tipicamente svizzera di partecipazione politica, che dà sempre buoni frutti.

Non permettiamo che la discussione politica diventi una prova di forza tra chi dice „o cosí … o cosí” e chi dice „tutto o niente”. Coltivare un simile modo di discutere va a scapito di membri importanti della nostra società: le minoranze.

Concludo, care concittadine e cari concittadini, augurandovi un 2015 ricco di salute, prosperità e serenità..

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