INTERROGAZIONE
ABBONAMENTO ARCOBALENO TRIMESTRALE O SEMESTRALE, POTENZIAMENTO DELL’OFFERTA DI TRASPORTO FERROVIARIO E PROMOZIONE DELL’USO DEL TRASPORTO PUBBLICO, QUALE MISURA DI SENSIBILIZZAZIONE E DI CONTENIMENTO DEL CARICO AMBIENTALE GENERATO DAL TRAFFICO AUTOVEICOLARE
L’abbonamento Arcobaleno per l’uso dei mezzi pubblici sta riscuotendo un crescente successo. Il miglioramento dell’infrastruttura ferroviaria, con l’introduzione di moderne carrozze viaggiatori, non ancora ultimato, è destinato certamente a rendere ancora più attrattivo l’uso del mezzo pubblico ferroviario.Molti utenti tuttavia ritengono che l’offerta dell’abbonamento Arcobaleno sia chiaramente migliorabile. L’abbonamento Arcobaleno può essere acquistato solo quale abbonamento mensile o annuale. La capienza sulle carrozze di seconda classe è già ai limiti negli orari di punta e la situazione è marcatamente peggiorata con l’apertura del cantiere sulla A2 e il corrispondente maggiore afflusso di utenti verso la ferrovia. Per trovare posto più facilmente sui treni TILO gli utenti sono quasi costretti ad acquistare un abbonamento di prima classe, dal costo non indifferente se pensiamo che sovente a questo costo bisogna pure aggiungere il costo del posteggio dell’automobile alla stazione ferroviaria. Inoltre, il sistema dell’abbonamento a zone è discutibile perché frammenta il territorio ticinese, soprattutto nel Sottoceneri, in un numero eccessivo di zone d’abbonamento. Ad esempio, un utente che abita a Capolago per percorrere nemmeno 15 chilometri e giungere a Lugano è costretto a sottoscrivere un abbonamento Arcobaleno di 3 zone! A ciò dobbiamo aggiungere il fatto che molti utenti per ragioni diverse devono far capo comunque anche all’automobile, ragione per cui ai costi dell’abbonamento per l’uso dei mezzi pubblici si aggiungono i costi per l’uso dell’automobile. Sulla base di queste considerazioni formulo le seguenti domande al Consiglio di Stato:
- è ipotizzabile, per il futuro, proporre un abbonamento Arcobaleno anche secondo la modalità trimestrale e semestrale, per soddisfare le diverse esigenze degli utenti reali e potenziali del mezzo pubblico, in aggiunta alle nuove possibilità previste dal 1.1.2008?
- è possibile studiare, a medio termine, una modifica della suddivisione del territorio cantonale in zone d’abbonamento, adottando ad esempio un’unica zona per l’intero Mendrisiotto e un’unica zona per l’intero Luganese, eliminando così le attuali discrepanze e situazioni illogiche?
- è intenzione, d’intesa con le FFS, proporre almeno nelle situazioni straordinarie e magari anche negli orari di punta un’offerta di trasporto ferroviario potenziata, aggiungendo carrozze soprattutto di seconda classe ai convogli già previsti e aumentando il numero delle corse?
- in considerazione che il credito di CHF 1’950’000 (Messaggio 5627) per il periodo 2005/2007 (credito successivo a quello del triennio 2002/2004 che prevedeva la vendita dell’abbonamento arcobaleno mensile al 50% del suo prezzo normale durante i mesi di luglio e agosto) è ormai esaurito; VISTI GLI OTTIMI RISULTATI OTTENUTI; se intente proporre nuovamente misure immediate di sensibilizzazione e di contenimento del carico ambientale generato dal traffico autoveicolare per i prossimi anni ed in caso affermativo, con quale forma e per quale periodo.
Moreno Colombo, 18.10.2007