FESTA DEI POMPIERI – INSEDIAMENTO DEL NUOVO COMANDANTE
Anche in momenti festosi è importante soffermarsi un attimo a riflettere su passato, presente e futuro.
La missione permanente del corpo dei civici pompieri è quella di salvare e proteggere le persone, gli animali, l’ambiente ed i beni materiali. La lotta contro gli incendi, gli inquinamenti, i pericoli nucleari, biologici e chimici e gli eventi naturali (alluvioni, incendi boschivi e frane) ha richiesto e richiede sempre maggiori competenze, capacità tecniche, tattiche ed organizzative ai singoli corpi pompieri e ai pompieri stessi.
In Ticino la struttura pompieristica – basata esclusivamente sul volontariato – è riuscita a far fronte a queste esigenze senza troppi problemi fino al decennio scorso.
Da qualche anno – nel nostro Cantone – come in tutta la Svizzera, si è evidenziata sempre più la necessità di rivedere le strutture esistenti a causa, principalmente, dei seguenti aspetti:
Ø l’esigenza di un continuo e sempre più celere approfondimento e aggiornamento sul piano tecnico,
Ø la difficoltà delle persone nel disporre del proprio tempo libero per dedicarlo al volontariato,
Ø il finanziamento dell’equipaggiamento e delle infrastrutture,
Ø il coordinamento tra i partner della protezione della popolazione,
Ø gli altri compiti complementari dei pompieri nell’ambito della prevenzione in appoggio ai Comuni.
Penso che anche nel settore dei civici pompieri, come anche per quanto riguarda la sicurezza pubblica, si debbano prioritariamente unire le forze esistenti, senza evidentemente perdere un aspetto fondamentale: IL VOLONTARIATO.
Questo aspetto – che non è monetizzabile – rappresenta sicuramente la vera risorsa del nostro Paese. Anche in questo ambito lo sviluppo dovrà avvenire senza sfarzi eccessivi e senza un massiccio utilizzo delle risorse finanziarie del Cantone e dei Comuni, che già si trovano in periodi di evidenti ristrettezze.
Rivalutiamo ed incentiviamo dunque il volontariato quale elemento portante della nostra società, che contribuisce ad elevare la responsabilità individuale del cittadino, fornendo nel contempo un valido contributo partecipativo alla riscoperta dei valori e dei rapporti umani.
Obiettivo futuro del nostro Comune sarà quello di mantenere la presenza dei pompieri nonché un servizio chimico a Chiasso.Un risultato in cui il Municipio crede: ma chiede fortemente il sostegno deciso del corpo pompieri, della popolazione di Chiasso, di quella del Basso Mendrisiotto e dell’intero Distretto!
Non realizziamo future organizzazioni facendo leva su specialisti che non conoscono a fondo il nostro territorio!Un territorio – quello del Basso Mendrisiotto – con specificità particolari ma anche con qualche punto debole -, l’abbiamo visto ancora quest’anno il 5 febbraio nel quartiere Soldini.
Dopo oltre 36 anni di appartenenza al Corpo Civici Pompieri, di cui 16 quale Comandante, oggi, il Magg. Butti porterà a compimento la Sua attività, durante la quale ha avuto l’opportunità di esercitare una funzione, che nel corso degli anni si è evoluta e diversificata e che ancora oggi, come indicato precedentemente, è in fase di sviluppo. L’esecutivo esprime i più vivi e sinceri ringraziamenti per l’impegno, la dedizione, la competenza e la professionalità, con cui ha svolto i propri compiti nell’esclusivo interesse della popolazione di Chiasso, Pedrinate, Seseglio e della Regione, in lui l’Esecutivo ha riposto tutta la propria fiducia e riconosciuto il severo – ma corretto e serio esaminatore – della situazione di pericolo, a cui ha costantemente posto rimedio con grande sollievo di tutti.
Al comandante subentrante, maggiore Luciano Chiesa, le Autorità comunali unitamente alla cittadinanza, porgono le congratulazioni per aver assunto il Comando del Corpo e i migliori auguri per la sua conduzione, nello spirito di servizio che da sempre lo ha caratterizzato.Alla commozione di questi attimi seguiranno infatti, momenti di forte impegno e ciascuno deve essere pronto a dare il meglio di sé in favore della comunità e in nome del dovere di tutelare l’integrità della vita, dei beni, degli insediamenti e dell’ambiente dai danni insorgenti da disastri naturali ed eventi calamitosi.
Termino con un sentito e doveroso ringraziamento a chi si trova in prima linea, vale a dire a tutti i membri del corpo dei civici pompieri per la loro preziosa opera quotidiana.
Vorrei infine estendere il mio particolare ringraziamento e quello dell’Autorità comunale anche alle loro famiglie, che li sostengono in un compito impegnativo, che richiede e richiederà, sempre maggiore impegno, preparazione, formazione e fermezza.
Grazie per l’attenzione e buona giornata a tutti.
Moreno Colombo
01.10.2011