CERIMONIA SCAMBIO DEGLI AUGURI DI INIZIO ANNO

Sono davvero lieto di potervi salutare, oggi, qui in questa bella cornice, così numerosi, al tradizionale incontro augurale di inizio anno. Questo incontro è l’occasione per me, come Sindaco, di presentare un bilancio dell’attività del Governo cittadino e di riassumere l’agenda di questo 2013 appena cominciato.

Riviviamo quindi, dapprima, gli eventi principali dell’anno appena conclusosi in questo filmato –> video con sonoro.

Molti sono stati, come abbiamo visto, gli eventi del 2012 che – seppur lontani – hanno avuto, in maniera più o meno diretta, delle ripercussioni anche alle nostre latitudini.
Tra di questi non possiamo, primo su tutti, non ricordare il terremoto in Emilia: era il 20 maggio quando, alle 4 del mattino, un sisma dal magnitudo di 5.86 con epicentro a Finale Emilia ha fatto tremare fortemente la terra per la durata di 20 secondi, in un raggio compreso dal Centro Italia fino al Nord, Ticino compreso. Da noi, fortunatamente, solo un po’ di spavento ma nessun danno a cose o persone. Diversamente è andata purtroppo in Emilia-Romagna, pesantemente colpita da questo terremoto e dallo sciame sismico susseguente: il bilancio in termini di vite perse e di danni ad immobili pubblici, privati, siti produttivi, luoghi artistici e di culto è tristemente ingente. A 6 mesi di distanza, è iniziata la ricostruzione: sono riprese le lezioni nelle scuole, la gente ha lasciato le tende, l’emergenza è alle spalle grazie al lavoro di cittadini, amministratori, volontari; a rimanere è l’insicurezza, la paura che questo dramma possa ripetersi.
Dopo questo doveroso ricordo, rientriamo nella nostra dimensione cittadina.
Il 1° aprile si è tenuto il rinnovo dei poteri comunali: la popolazione ha scelto democraticamente i propri rappresentanti nell’Esecutivo e nel Legislativo. Ringrazio tutte le persone che hanno messo a disposizione il proprio tempo libero a favore della nostra Chiasso e delle sue istituzioni. Personalmente, esprimo la mia gratitudine per l’importante consenso ricevuto; da parte mia, posso assicurare l’impegno a favore di un governo collegiale, che sappia ascoltare e dialogare.
Chiasso è cresciuta; questo nonostante negli ultimi anni il settore finanziario – vitale per l’economia cittadina – sia afflitto da problematiche che pesano negativamente sul gettito d’imposta, vittima della guerra fiscale scatenatasi nei confronti della Svizzera e del suo segreto bancario.
Tra i simboli di questa evoluzione vi è soprattutto la crescita demografica: la popolazione di Chiasso è in costante aumento e ci rallegriamo del fatto che, a novembre 2012, essa abbia raggiunto quota 8’022; una soglia, quella degli 8’000, mai superata dal 1996!
Nel corso dell’anno è stato registrato un aumento di 94 abitanti, fatto che conferma la tendenza a ritornare ad abitare a Chiasso, grazie anche a nuove costruzioni e alla ristrutturazione degli immobili.Un numero sempre maggiore di persone vi stabilisce il proprio domicilio, apprezzando i numerosi e variegati servizi offerti dal nostro Comune.
A contribuire a questa ripresa vi sono anche i numerosi progetti di riqualifica – già realizzati e in corso – che Municipio e Consiglio comunale hanno sostenuto. Chiasso, del resto, piace ancora: laddove si è ristrutturato, anche nel privato, si è affittato o venduto!
E altre opere sono in cantiere: diverse, finalmente, anche nel quartiere Soldini.Un esempio è il primo “stabile passivo” di Chiasso – dal bilancio energetico positivo – realizzato grazie ad un investimento privato di svariati milioni. Una casa in cui viene prodotta più energia di quella che viene consumata e che fornisce, quindi, anche riscaldamento, acqua ed elettricità ai suoi inquilini.
Qui di seguito, desidero riassumere altre attività del Comune che hanno preso vita nell’anno 2012:
Iniziamo dall’impegno nei confronti della nostra gioventù.Sono stati quasi 50 gli stages di lavoro offerti ai ragazzi di terza e quarta mediadi Chiasso presso l’amministrazione comunale, vale a dire il 35% degli allievi del biennio. Grazie a questa iniziativa – promossa per la terza volta dal Municipio in collaborazione con la Direzione della Scuola media – gli iscritti hanno avuto la possibilità di vivere la loro prima esperienza lavorativa della durata di una settimana presso i nostri servizi: presso l’Ufficio tecnico comunale, il servizio forestale, insieme ai nostri giardinieri, ai custodi delle strutture sportive, all’interno del Centro Giovani, degli Istituti sociali – nelle cure o in cucina – e nei Servizi amministrativi centrali.
Il progetto “Sportello lavoro giovani” è stato condotto tra il mese di maggio 2009 ed il mese di giugno 2012, coinvolgendo complessivamente 75 ragazzi.25 ragazzi hanno svolto uno stage da 3 a 6 mesi presso i servizi comunali e 14 di loro hanno iniziato un apprendistato o hanno trovato un’occupazione stabile.10 sono stati annunciati ad altri enti per l’inserimento in programmi bilanci giovani, semestre motivazionale, progetto Fenice o pre-tirocinio integrativo.I numeri indicati attestano un risultato ben superiore alle aspettative, segno che il bisogno è reale e che è necessario offrire ai giovani – in difficoltà dal punto di vista formativo e lavorativo – un sostegno volto ad evitare una loro emarginazione, accompagnandoli in un reinserimento nella formazione o nel mondo del lavoro attraverso concrete opportunità. In questo senso, il Municipio, ha deciso di stanziare globalmente un ulteriore credito di CHF 90’000 per i prossimi 3 anni, in modo da consolidare così la gratificante esperienza dello “Sportello lavoro giovani”, iniziativa che ha ottenuto un riconoscimento ufficiale con il conferimento del premio “Comune Innovativo 2010”.
Continuando a parlare dei nostri giovani, è diffusa la convinzione che questi siano particolarmente distanti o indifferenti rispetto alla politica e – più in generale – all’impegno pubblico. Se si pensa all’adesione ai partiti politici, si può in effetti concludere – salvo qualche eccezione – che le generazioni più giovani non sono particolarmente attratte dalla gestione della cosa pubblica. Per quanto riguarda invece la partecipazione al voto, non troviamo grandi differenze rispetto alle generazioni più mature; l’astensionismo è in effetti un fenomeno in crescita tra tutte le fasce d’età.Il mondo delle associazioni e del volontariato trova un’ampia partecipazione giovanile a smentire il luogo comune che essi siano esclusivamente rivolti al loro privato e si disinteressino della realtà che li circonda: i giovani amano dedicare il proprio tempo per rispondere a bisogni evidenti e immediati, piuttosto che per promuovere valori e interessi appartenenti ad una dimensione più astratta.Il loro bisogno di concretezza non è in contrasto con la disponibilità a “donare” qualcosa di proprio, come il tempo (in genere abbondante) ed il denaro (in genere più scarso).
Tornando alle iniziative promosse dal nostro Comune, Chiasso ha ottenuto la conferma del label “Città dell’energia” per i risultati concreti ed esemplari raggiunti nell’ambito dello sviluppo della propria politica energetica, nonché per le misure pianificate e preventivate. Per i prossimi 4 anni, sono quindi stati definiti gli obiettivi futuri, i compiti e le responsabilità che, come da prassi, saranno nuovamente valutati al termine di questo ciclo.I miglioramenti raggiunti dal Comune di Chiasso sono stati ottenuti – rispetto alla prima certificazione – soprattutto attraverso misure di comunicazione e di mobilità, e il giudizio sulla preparazione del dossier è stato eccellente.
Per il prossimo ciclo di ricertificazione, un passo importante sarà quello di orientarsi verso obiettivi quantitativi, con attività misurabili mirate al loro raggiungimento. Particolare attenzione sarà data alla riduzione dei consumi degli edifici e degli impianti comunali e alla pianificazione globale.

Ritengo che, partendo dalle situazioni più semplici, sia possibile trovare immediate risposte. In questo senso, molte sono state le campagne di sensibilizzazione attuate con l’obiettivo di sottolineare l’importanza del decoro urbano anche negli spazi pubblici quali le piazze e le strade.
Un obiettivo sposato dal Comune di Chiasso che si è impegnato in diversi lavori di riqualifica di stabili e spazi pubblici che desidero presentarvi qui di seguito:
Il 1° settembre si sono tenute “le porte aperte” della nuova sede dei Servizi sociali comunali (stabile ex polizia), nonché della Musica cittadina di Chiasso. Sempre presso gli istituti sociali – e grazie anche all’importante contributo dell’Associazione Progetto Amore – è stato realizzato un nuovo giardino concepito espressamente per i degenti delle nostre case anziani.Il 1° settembre si è inoltre tenuta l’inaugurazione del giardino “L’Incontro” con la contestuale posa di un gruppo di statue dello scultore Kurt Mätzler; uno spazio verde realizzato dai dipendenti dell’Ufficio tecnico comunale, davanti alle nuove palestre doppie del Centro Professionale Commerciale.
Restando in ambito di edilizia pubblica, è stato risanato lo stabile dell’ex ufficio postale a Seseglio ed è stato completamente ristrutturato lo stabile comunale grazie alla Fondazione ing. Elvezio e Antonio Pagani in cui sono stati ricavati quattro appartamenti e due spazi commerciali. A metà 2013 verrà completata anche la ristrutturazione dello stabile ex-coop a Pedrinate, con la creazione di un bar, di un negozio di generi alimentari e di un’agenzia postale, oltre ad un nuovo appartamento. Attualmente sono in corso i lavori di ristrutturazione interna del palazzo comunale.
Per quanto riguarda i lavori di riqualifica, nel 2012 sono stati ultimati gli interventi di moderazione del traffico, messa in sicurezza e riqualifica di via Odescalchi, via Porta e via Dufour.
I lavori di riqualifica del quartiere Soldini sono in corso e, nel 2013, gli stessi si sposteranno nelle vie laterali; potremo quindi dare avvio ad un nuovo cantiere e al relativo rifacimento completo del ponte di 1° agosto.
E’ stata inoltre conclusa la costruzione di un nuovo tratto di marciapiede di via Tinelle a Pedrinate come pure gli interventi di messa in sicurezza dei cigli stradali e dei parapetti lungo strada Regina, nel tratto tra il cimitero di Pedrinate e via Poma a Seseglio.Lavori di manutenzione straordinaria con la posa di una nuova illuminazione pubblica al led sono stati eseguiti presso il tunnel di via Dunant e, nella prossima primavera, intendiamo risanare la superficie piastrellata delle pareti.Per quanto riguarda la viabilità, sotto la regia del Cantone sono stati realizzati i lavori di ampliamento delle rotonde presso Largo Kennedy e presso il Centro Ovale Chiasso. Queste opere, l’abbiamo già constatato nelle scorse settimane, hanno sicuramente agevolato la fluidità del traffico e migliorato la sicurezza.
Parlando di tempo libero, è stata portata a conclusione il percorso ciclabile di via Sottopenz e abbiamo realizzato un nuovo collegamento pedonale tra via Milano e via Sottopenz.
In ambito scolastico, è stato organizzato il concorso di progettazione per l’edificazione del nuovo corpo ospitante le aule speciali ad uso della scuola media, che andrà a sostituire l’ormai vetusto stabile ex Cattaneo.
A breve inizieranno anche i lavori di ristrutturazione dello stadio comunale di calcio che non risponde più alle norme attuali in vigore.
Degna di nota è la riorganizzazione dei centri di raccolta rifiuti e la creazione di un eco-centro in via Cattaneo, questo intervento razionalizza la raccolta, la migliora ed il nostro Comune si adeguerà a quanto già messo in atto in altri Centri del Cantone, e non è poco.
Infine, non posso concludere questa mia retrospettiva senza parlare delle ricche proposte di alto livello culturale presentate nella stagione del Centro Culturale di Chiasso che, dal 2010, ha al suo attivo non solo la stagione teatrale presso il Cinema Teatro ma anche una stagione espositiva organizzata al m.a.x. museo, nell’attiguo Spazio Officina e nella Sala Diego Chiesa.Ripercorrendo la stagione in dettaglio, con grande successo di pubblico si è conclusa nel gennaio 2012 la mostra DARIO FO – La pittura di un narratore, prima antologica organizzata in un museo che ha visto a Chiasso il maestro Dario Fo -premio Nobel per la letteratura nel 1997- presente anche con uno spettacolo Mistero Buffo tenutosi al Cinema Teatro con la partecipazione di Franca Rame.In febbraio è stata inaugurata la mostra TIEPOLO NERO. Opera grafica e matrici incise, dove, all’interno del filone relativo alla “grafica storica”, il m.a.x.museo ha proposto una prima svizzera: l’esposizione dedicata alle incisioni di Giambattista e Giandomenico TIEPOLO accompagnate dalle matrici in rame che le hanno generate.Da aprile fino a luglio, sempre al m.a.x. museo, si è tenuta la mostra FLUXUS. Una rivoluzione creativa: 1962-2012, esposizione che ha celebrato il cinquantenario della nascita di Fluxus.All’interno del calendario degli eventi del Cinema Teatro ricordiamo la bellissima esecuzione della pianista cinese Wang, Il Galà della lirica con l’Orchestra della Svizzera italiana e la serata-show di Caravaggio secondo Sgarbi.Importanti per la partecipazione di un pubblico allargato di giovani e meno giovani sono i due grandi Festival che si tengono a Chiasso ogni anno, ovvero il Festival Jazz in febbraio e Festate in giugno, che vedono una larga adesione di pubblico. Nella primavera avanzata, come da tradizione, si apre a Chiasso il Festival internazionale di letteratura denominato Chiassoletteraria, giunto nel 2012 alla sua settima edizione.Presso Sala Diego Chiesa nel corso del 2012 sono state tenute due esposizioni legate alla storia del nostro territorio. Tabacco e arte. Il Mendrisiotto nei frammenti di un’epoca e la mostra dedicata a Guido Santinelli. Fotoreporter e collezionista in una città di confine.Tutte le mostre sono state accompagnate dai laboratori per bambini, bellissima iniziativa per favorire l’avvicinamento all’arte in senso ludico.Nell’autunno 2012, si è invece aperta la nuova stagione teatrale ed espositiva con il tema declinato al femminile: la donna nelle diverse arti, argomento condotto all’interno dell’intero Centro Culturale Chiasso.Presso il Cinema Teatro l’apertura della nuova stagione è stata segnata dal successo del concerto di Nina Zilli dal titolo “L’Amore è femmina”, e dalla mostra presso il m.a.x. museo dedicata ad un’artista svizzera rimasta nell’ombra della notorietà: Teresa Leiser Giupponi, pittrice, grafica e scultrice.Grande e di pregio quindi l’impegno del Centro Culturale Chiasso, accompagnato da un successo di livello internazionale e da un pubblico sempre crescente. Desidero concludere questo mio discorso ringraziando sentitamente tutti i membri delle società – sportive e non – per l’attività volontaria svolta nel corso scorso anno e per quella che svolgeranno in futuro. Ringrazio la Musica cittadina per essere una parte irrinunciabile, dinamica ed innovativa del nostro Comune; Ringrazio l’arch. Paolo Zürcher – presidente della Conferenza delle società sportive di Chiasso – per la sua sensibilità, solidarietà, impegno e slancio profusi in tutti questi anni. Grazie davvero a tutti, anche chi, involontariamente, non è stato citato.
Anche in futuro, sarà indispensabile che tutte le istituzioni continuino a comprendere, sostenere, valorizzare e promuovere il volontariato.Come potete notare, sarà un altro anno impegnativo che cercheremo di affrontare con il medesimo impegno e determinazione con la consapevolezza che i risultati potranno arrivare unicamente con la partecipazione e la collaborazione di tutti, colleghi, consiglieri comunali e l’intera popolazione.
Se anche ognuno di noi dovrà – giocoforza – rinunciare a qualcosa, potremo sviluppare maggiormente la consapevolezza che viviamo in una parte di mondo sicuramente privilegiata e, pur senza abbassare la guardia, vorrei invitarvi ad affrontare tutti insieme questo nuovo anno con speranza, ottimismo e fiducia nei nostri mezzi.
L’invito che rivolgo a tutti voi è quello di chiedersi se sia possibile pensare come si possa – anche da cittadini – contribuire a rendere più vivibile e bello questo nostro Comune; perché, proprio nei momenti più difficili, è necessario e indispensabile saper unire le forze.
E con l’auspicio di non lasciarsi sfuggire questa occasione, vi auguro – Care concittadine e Cari concittadini – a nome mio e dei miei colleghi di Municipio, un 2013 ricco di prosperità e di serenità.
Moreno Colombo, 6 gennaio 2013

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