OMAGGIO ad ALBERTO NESSI
Gentili signore
Egregi signori,
Spettabili Autorità
Cari concittadini e pubblico qui presente
E’ un piacere partecipare a manifestazioni che coinvolgono trasversalmente la popolazione, i giovani e gli appassionati di letteratura. Alberto Nessi ha questa capacità di coinvolgimento con la sua scrittura semplice ma incisiva, diretta e profonda nello stesso tempo, che racconta i luoghi conosciuti della realtà in cui lui stesso vive o la complessità dei luoghi di confine a noi usuali.
Alberto Nessi ha recentemente ricevuto il Gran Premio svizzero di letteratura 2016, primo ticinese a ricevere questo grande riconoscimento nazionale, e Chiasso la sua città, che lo ha visto crescere e risiedere per ben 32 anni e l’intero Mendrisiotto che entra nei suoi racconti, ha il piacere e l’onore di incontrarlo. Chiasso che è stato, ed è, il luogo ispiratore di alcune esperienze narrate nei suoi racconti, e la stessa città di confine ha voluto organizzare un momento di incontro con il suo concittadino, momento però aperto a tutta la comunità.
Mi piace ricordare che il titolo della manifestazione lo ha scelto lo stesso Alberto Nessi, ed ha voluto riprendere il titolo di un suo romanzo degli anni ottanta “Chiasso, tutti discendono”, che tratteggia una lucida visione della realtà della città di confine in un difficile momento legato al periodo dell’ultima guerra mondiale, dove prendono corpo i fantasmi delle inquietudini giovanili ma in cui sono ascrivibili le situazioni del mondo contemporaneo.
Moreno Colombo
Sindaco di Chiasso
3.4.2016